EN IT

Vita esteriore

Via d’intenzione, consapevolezza, intelligenza

L’equilibrio nella vita esteriore è l’equilibrio tra queste 3 forze. Questi può anche essere intesi come:

Sforzi, Accettazione e Comprensione

o

Aspirazione, Equanimità e Non-attaccamento

Sforzi, accettazione, separazione

Lo sforzo (volontà, impegno, aspirazione) produce un cambiamento nel senso dell’evoluzione. L’accettazione (tolleranza, equanimità, sottomissione) rimuove parzialmente il desiderio di cambiare dallo sforzo di cambiare. La separazione (consapevolezza, coscienza, non attaccamento) rimuove parzialmente il senso di sé dallo sforzo di cambiare.

Tuttavia, la separazione da sola (osservando in silenzio), non è una pratica corretta. Dovresti prima fare uno sforzo per raggiungere qualcosa, poi mentre sei in quell’intenso processo mantieni una parte più profonda di te stesso non coinvolta nell’azione. Parte di tale mancanza di coinvolgimento richiede l’accettazione della resistenza al cambiamento (inerzia di parti di noi stessi e di coloro che ci circondano) che inevitabilmente si opporranno e frustrando l’intenzione iniziale. Ancora una volta, tuttavia, la semplice accettazione di tutto ciò che accade intorno a noi senza alcuno sforzo di cambiamento, non è una pratica corretta.

Per un lavoro equilibrato, segui l’esempio di un bambino. Fa uno sforzo tremendo per cercare cibo, non preoccupato per i suoi ripetuti fallimenti ma imparando ogni volta fino a raggiungere il suo obiettivo. Quindi fa uno sforzo tremendo per gattonare, poi per camminare, poi per parlare. Questo sforzo, con consapevolezza del risultato e accettazione dei ripetuti fallimenti, costruisce l’intelligenza a un livello profondo. A poco a poco questa intelligenza prende il sopravvento e il bambino passa alla prossima possibilità più immediata di avanzamento – in un processo potenzialmente senza fine.

Psicologia e religione

La religione è data alla massa dell’umanità – tutti coloro che non scelgono di compiere lo sforzo personale per tutta la vita per affinare direttamente la loro natura interiore – per preservare la loro tenue connessione con i loro aspetti divini, sostenendo la lenta evoluzione, per decine di migliaia di anni, della coscienza all’interno dell’umanità nel suo insieme. Psychology & Religion

Crescita interiore

Abdullah e Gurdjieff hanno parlato della crescita dell’Anima o Corpo Kesdjan. Corpo Kesdjan significa vascello dello spirito [ndt: “vessel” ha sia il significato di contenitore che di veicolo, navicella] e così anche l’anima. Anche il termine centro magnetico, usato da entrambi gli insegnanti è un tipo di luogo di accoglienza per lo spirito.

Più specificamente Abdullah ha chiamato i 3 gradi di vascello: centro magnetico, anima, corpo kesdjan. Quindi la fase successiva l’ha chiamata il corpo mentale. Ma Gurdjieff e Abdullah hanno descritto queste cose solo in modo piuttosto approssimativo, quindi sono apparse incoerenze – come Human #1, #2, #3 che sono sullo stesso livello orizzontale ma Human #4, #5, #6, #7 che salgono verticalmente attraverso i livelli .

1ª iniziazione

Più precisamente, il vascello dello Spirito è sempre attraverso 3 livelli di energia. Inizialmente (dopo la prima iniziazione o Human #2) è centrato sul livello eterico (centro magnetico). Questo stadio non fornisce 3 livelli in cui lo Spirito può funzionare – riposa in uno stato passivo nell’astrale e nel celestiale. Questo livello di sviluppo può persistere a cambiando scarsamente per molte vite – come un seme che non è ancora piantato nel terreno.

2ª iniziazione

Quindi, dopo la 2ª iniziazione, il vascello dello Spirito si centra sull’astrale (anima). Solo ora lo Spirito mette le radici nei tre livelli di energia e inizia a svilupparsi: attivo in eterico/fisico, conscio/inconscio in astrale, fonte di essere in celestiale. L’equilibrio spirituale – equilibrio tra i 3 livelli attraverso i quali lo Spirito si sta esprimendo – può iniziare ad apparire.

3ª iniziazione

Dopo la 3ª iniziazione (Human #4) la nave dello Spirito si concentra sul celestiale o Profondo Mentale (corpo kesdjan) – in questa fase l’astrale è il campo d’azione, il celestiale è il campo della coscienza, il 4° livello di energia è la fonte dell’essere (intelligenza). In questa fase il fisico/eterico ha uno scopo limitato se non come agente attraverso il quale agire nel mondo. La rinascita fisica non è necessaria ma l’Essere può rinascere nell’astrale dopo un periodo di ritiro dal celestiale dopo la morte fisica.

4ª iniziazione

Quando oltre la 4ª iniziazione (Human #5) il vascello dello Spirito si concentra sul 4° livello di energia (corpo mentale) – in questa fase il celestiale è il campo d’azione, il 4° livello di energia è il campo della coscienza, il 5° livello di energia è la fonte di essere (intelligenza). Mentre è in un corpo mantiene una tenue connessione con i 3 livelli della Mente Profonda ma dopo la morte questi sono recisi per sempre. Questa è vera realizzazione, liberazione o illuminazione. liberation or enlightenment.
(Translation by Tiziano Moretti) ← worldwideway